“Sorridi! e si felice, e non permettere mai che le cose futili prendano il sopravvento. La vita è così breve che non va sprecato un solo attimo…cerca di vedere dentro di te cosa è veramente importante”.
Mi parlava così la vecchina  che distribuiva le candele all’interno del santuario,accompagnando le parole ad una carezza.
Era un pomeriggio freddo di un anno e mezzo fa.
Mi trovavo in Portogallo da un mese e passai da Fatima.
“Sorridi e sii felice!”Ricordo che quel giorno pregai tanto.
La parrocchia vicino casa ospita in queste settimane la statua della madonna pellegrina di Fatima. Ieri sono stata alla fiaccolata che porta in giro la statuetta per tutto le strade del quartiere. I balconi erano “vestiti” a  festa. Si elevavano canti…i bambini recitavano ad alta voce le preghiere ingarbugliando le parole… ..c’era una grande armonia…la gente cantava e pregava in comunione.
In quel momento ho pensato:il miracolo della fede.
Ieri ho anche fatto visita al mio migliore amico.
Sua madre stà molto male. Mi fa sempre strano andare a trovarlo e sapere che al suono del campanello non ci sarà la Mery a  rispondermi.
L’ho visto stanco…non dorme da giorni…accudisce la mamma come nessun altro potrebbe….si è persino improvvisato infermiere…da mesi ha legato tutti i sogni ad un palloncino al quale ha tagliato il filo..per rimanerle accanto! Non ho mai visto tanta dedizione verso una madre da parte di un figlio.…ne tanta forza d’animo.
Il mio miglior amico non crede.
La fiaccolata sta per terminare…io penso a lui….e mi chiedo se sarò mai in grado di donare così tanto amore.
Il prete si rivolge a Lei dicendo che può essere orgogliosa del fatto che tanta gente questa sera è lì.
Io penso Sii orgogliosa perché in questo momento in una casa poco distante dà lì c’è un figlio che non crede agli angeli e nemmeno hai santi, non crede al paradiso e nemmeno all’inferno ma che stà mettendo in atto giorno dopo giorno il miracolo dell’amore.
La fiaccolata termina con un grande applauso.
“La vita è così breve,che non va sprecata con cose futili. Cerca dentro di te quello che veramente ha importanza”
La gente si avvia verso la strada di ritorno. Io cammino un po’ più in fretta . Ho voglia di arrivare a casa. C’è una persona che mi sta aspettando.