Monday 20 September 2010

albero finale


Quando Larry  divenne  albero...era il 3 maggio del 1882.
La famiglia MacKensie era da poco sbarcata con il Britannia al pontile di Boston. Andre’ Oliveira stava in coda all'ufficio doganale con 4 casse di legno grezzo  legate da una cinghia di spago .......barattando un paio di timbri per qualche cassa di vino portoghese.

Quando Larry divenne albero...erano appena passate le 3 di pomeriggio. Leon de la route stava discutendo per una camera in Scheffer Street....4 dollari a ora per passarci un unica notte sembravano troppi anche al figlio di un banchiere svizzero.
La signora Stevenson stava scegliendo delle costosissime  stoffe provenienti da Parigi in attesa che il marito terminasse una delle sue lente riunioni di lavoro;

e Marta Suarez stava da poco incominciando il suo lavoro di domestica presso la famiglia danese dei Leth.
Quando Larry divenne albero...le luci del quartiere di  Stafford stavano per accendersi.
Cameron percorreva il viale dondolando tra le mani gli attrezzi di lavoro di lustrascarpe.....e Bill Russell aveva appena abbassato le saracinesche del suo spaccio alimentare. Marilla  teneva su’ il rastrello mentre il signor Wilson scavava a mani nude una  buca e il piccolo Larry vi adagiava una  pianta di Betulla che aveva portato con se dalla Scozia .
C'ero anche io quando Larry divenne albero.
Era il suo 18 compleanno...le highlands erano ormai un ricordo per lui..come il vento gelido che soffiava da est.....affacciato alla finestra della sua stanza perdeva il suo sguardo tra le luci della citta’ che lenta si risvegliava.
“Prima o poi dovro accorciarli questi rami frondosi” penso’ e fu quel giorno che capi’ che era quello il posto dove avrebbe voluto mettere radici.

 

4 comments:


  1. Grazie Yet!
    spero di non far passare cosi' tanto tempo prima di scrivere un nuovo post.
    Gaspare ieri sera prendendomi in giro,mi faceva notare che l'ultimo post risaliva infatti a 9 mesi fa! neanche fosse un parto.

    Grazie di essere passata da queste parti.
    Buona giornata :-)
    e a presto

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  2. Bellissima. La storia dell'albero che viene piantato al suo arrivo nella nuova terra mentre, anni dopo, quando ormai l'albero e' cresciuto, Larry capisce che vuole mettere radici, occuparsi della terra, tagliare le fronde e contribuire a rendere davvero quella terra, la nuova terra.

    Ognuno di noi porta delle radici dentro se, piantarle non significa perderle, ma essere capaci di prendere risorse (acqua e luce) e ridare ossigeno e frutti.

    Spero davvero che si possa trovare una terrain cui mettere radici....o che nel frattempo la vecchia terra, che  da troppo tempo e' stata seccata dall' aridita' torni ad essere una terra fertile di legalita'.

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