Friday 23 November 2007

cane giocoMi chiamo Arturo e sono nato cane, una notte di dicembre.
C’era un temporale,una scatola di cartone bagnato e l’odore intenso di latte.
Mi chiamo Arturo e sono nato cane. L’ultimo ricordo felice era quel tepore misto all’amore dentro l’enorme scatola…poi  solo un paio di mani scure e un cappotto grigio.
Il bambino coi capelli ricci mi trascinava a zonzo per la casa.
Il cuscino a forma di palla poggiato in un angolo per me non sapeva di cartone non sapeva di latte…non sapeva di amore.
Mi chiamo Arturo e oggi sono un pupazzo…in mezzo a tanti pupazzi…che non parlano…non danno calore. Ogni tanto ne afferro qualcuno con i denti…lo scuoto…ma non si muove…allora scappo via.

Il bambino  con i capelli ricci adesso preferisce Romeo...mi pare lo chiami così.
“Romeo è un Arturo che non sporca”. L’ho sentito dire alla donna con le scarpe a forma di torre,
mentre lo poggiava sul pavimento e tirava a se una strana coda che si allungava…ma Romeo non abbaiava…io avrei sentito dolore. Poi all’improvviso l’ho visto venire verso di me…non mi ha scansato…l’impatto è stato violento. Non era morbido.
Mi chiamo Arturo e sono diventato pupazzo. Un giorno l’uomo dalle mani scure mi ha afferrato e poggiato all’interno di una scatola di cartone...dentro la vecchia auto. Che strana sensazione finalmente di casa.
Qualcuno mette in moto. Io guardo fuori dal finestrino. Uno stormo di uccelli ci sovrasta.
Mi chiamo Arturo e sono nato cane. Ma sarei voluto nascere gabbiano…in mezzo a tanti gabbiani per volare lontano.

4 comments:

  1. A volte sarebbe bello essere pupazzi, non sporcare e non provare dolore.


    Pero' siamo uomini, e in quanto tali sporchiamo, soffriamo, ma possiamo anche sognare di volare in alto.


    Anche se poi non lo facciamo, il fatto stesso di sognare basta a riscattarci.


    Almeno finche' questo mondo non verra' distrutto a favoe dei canidi:


    http://www.pbfcomics.com/?cid=PBF162-Executive_Decision.jpg#136


    =))

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  2. Che bel blog!

    Continua cosi'

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  3. Romeo....prendi 'sta pallina.

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