Saturday 29 December 2007

lunaTiro su la lampo del tubino color argento, un altro po’ di cipria e un filo di rossetto …bussano alla porta del camerino…"andiamo in scena!"
Come ogni sera da un paio di anni  a questa parte al Moon’s Club della 27 strada…dietro la metro.
SI abbassano le luci…Diana mi da il la con il piano…e io faccio l’unica cosa che mi riesce facile fare da tutta la vita…cantare. Il pubblico si scalda….inizia ad acclamare…c’è un frenetico via vai dal bancone del bar…il padrone è contento…e con quelli di questa sera riuscirò a pagare l’affitto di questo mese.
Sono appena passate da poco le 5. Le luci si spengono….scivolo sulle strade deserte fino al lettone di casa… dimenticavo…Io sono Luna.

Dormo senza pensieri..tanto la sveglia me la darà Elios. Ogni sera chiama quando rientra dai campi …la sua voce mi sveglia..l’unica voce che sento prima di andare al Monn…l’unica che non si mischia alle altre.
Ricordo ancora davanti la stazione dei treni…Elios mi abbraccia e mi dice.. vai Luna sono sicuro che c’è la farai!
Elios è rimasto in fattoria. La terra, gli animali hanno bisogno di lui.

"Che ci fa una come te al Moon" ..certe volte me lo sento dire dopo gli spettacoli. Io sorrido e corro a casa. In realtà me lo chiedo anche io ogni sera…quando tolgo jeans e scarpe da ginnastica e indosso questa maschera. Poi ricordo quando da bambini con Elios si correva sui campi..una volta il cielo si oscurò e il sole diventò nero…mi spiegarono che certe volte accade una strana magia: Il Giorno stanco di starsene da solo va  a trovare la Notte…e per un breve momento possono abbracciarsi. Mi guardo allo specchio e sorrido.
Poi esco in scena e canto…canto a squarcia gola…canto e penso a quella storia.

4 comments:

  1. ciao

    auguri

    il racconto m'è piaciuto

    ReplyDelete
  2. Certo che quei due sono proprio diversi.

    Certo che quei due sono proprio il giorno e la notte.


    Però se si vogliono bene, anche se fanno cose diverse e sono diversi, stanno costruendo una cosa sola.

    E questo è bello uguale.

    ReplyDelete
  3. non importano i sacrifici, se anche solo un attimo, o un abbraccio ti ripagano di tutto questo :)

    ReplyDelete
  4. E brava Vermiglia! mi piace come scrivi!

    ReplyDelete