OUTRO LUGAR

La città non si è ancora svegliata. io sento che devo andare.
Ti regalo un bacio sulla fronte e scivolo in silenzio dentro la mia vecchia auto!
Ti starai chiedendo quale sarà la meta questa volta. Non avere fretta, arriva in fondo alla storia!
Io sento che lo devo fare.
Metto su un cd e sfreccio via.
Attraverso cortei di gente che credevo di aver dimenticato. Proseguo.
Piove forte….metto su una cassetta dei Doors.
Sarà la stanchezza…forse sto guidando da troppo tempo…non  riesco piu a tenerlo questo sterzo. Allora accosto…ha quasi smesso di piovere….proseguo ancora con uno scooter blu!da tanto non sentivo il vento sui capelli….da tanto non li sentivo sulle spalle.
E mentre un baldanzoso gruppo di giovani canticchiando mi attraversa la strada…qualcuno mi sorride…qualcun altro mi fa cenno di fermarmi….io sorrido, e sfreccio piu forte…devo andare avanti!  costeggio la strada… …oltrepasso il porticciuolo....perdo l’equilibrio e cado giù….nessun problema…proseguo con una montain bike azzurra luccicante.
Da piccola ne avevo una uguale. il sole si fa piu caldo…continuo finchè ho
forza nelle gambe….ma piu metto forza più fa male… come se all’improvviso si fossero accorciate…..allora mi fermo. La spiaggia è vicina. Il sole è cocente.
Con un balzo salto giù dalla bici che all’improvviso mi sembra così alta….proseguo a piedi…finalmente la sabbia.
Fa caldo tutto in torno mi gira…perdo di nuovo l’equilibrio …..ma il mare brilla…è li a due passi da me….allora apprendo che anche se per uno strano motivo non ho la forza di mettermi in piedi…se muovo le mani in maniera sincronica alle gambe quasi come un cane riesco a muovermi ugualmente….finalmente raggiungo la riva a gattoni.
Le onde del mare dondolano una palla di plastica gialla…io osservo con stupore e meraviglia e riprendo a giocare con la sabbia…a costruire castelli con un vecchio secchiello di plastica blu che qualcuno ha lasciato li per me!